Enrico Brion è musicista, compositore, insegnante di musica e socio Doc Educational. 

“Sono entrato in Doc nel 2019 poco prima della pandemia grazie a un passaparola di alcuni colleghi già iscritti alla cooperativa. Era un periodo in cui cercavo un sostegno dal punto di vista amministrativo. Se non fossi stato in Doc, probabilmente avrei perso gli aiuti a cui avevo diritto in un momento drammatico. In seguito, ho ricevuto una mail in cui si invitava a proporre dei progetti e così mi sono messo in contatto con i professionisti che lavorano in cooperativa: hanno ascoltato le mie idee, mi hanno suggerito delle strategie e ipotizzato collegamenti con altre persone, spiegato la ricerca dei bandi, facendomi capire che Doc può essere una rete di rapporti e collaborazioni, un sostegno artistico e umano. Stiamo cercando di creare una collaborazione per i prossimi lavori: il fatto che qualcuno abbia speso del tempo per me (e con me) è stato incoraggiante”. 

L’amore per la musica: dallo studio alla composizione

Negli anni ’90 inizia lo studio del pianoforte jazz. Nel 2000 vince una borsa di studio per i seminari di Berklee at Umbria Jazz Clinics. Tra il 2003 e il 2006, presso il Conservatorio di Trieste, approfondisce gli studi di jazz e studia composizione contemporanea con Fabio Nieder. Parallelamente continua ad insegnare musica e a comporre sperimentando: “Ho sempre scritto musica: è sempre stata la mia più grande passione e l’ho coltivata nei vari generi”.

Nel suo percorso incide due dischi Elisewin (2002), Quadrivio (Zone di Musica, 2012). Nel 2015 è tra i finalisti del Concorso Internazionale di Arrangiamento e Composizione per Big Band Barga Jazz, nella sezione Composizioni Originali. Nel 2023 scrive la colonna sonora per alcune scene del lungometraggio “E oggi come va?” della regista francese Nadine Birghoffer.

L’Orchestra Componibile: tra improvvisazione e sperimentazione

Enrico è stato ideatore e organizzatore di Myfavoritìngs, un festival di musica originale che si è svolto per cinque edizioni in provincia di Venezia dal 2008. Da questa esperienza nel 2009 è nata l’Orchestra Componibile, un ensemble-laboratorio di musica originale. “L’idea dell’Orchestra componibile segue due filoni – spiega Enrico –: La composizione originale (tutti possono scrivere e dirigere); l’improvvisazione e la Conduction orchestrale”. 

Il corso “NON SONO MOZART!”

“NON SONO MOZART!” è un workshop di composizione per ogni genere che Enrico tiene dal 2016 in diverse Scuole di Musica e online. Quest’anno, per la prima volta, i partecipanti al corso hanno scritto per un ensemble di musicisti professionisti formato dagli insegnanti della Scuola Thelonious Monk di Mira (VE). Lo scorso 25 giugno, presso Villa Widman, all’interno del Festival Jazz a Mira Jam 2023, si è svolto un concerto dedicato alle composizioni dei partecipanti. 

Le AstroComiche: un progetto ispirato a Calvino 

“Ho un debito con Calvino per la mia formazione umana ed artistica: ho sempre trovato molte attinenze anche nella composizione. Il mio sogno per il Centenario della nascita era scrivere uno spettacolo dedicato alle sue opere. Si tratta di un progetto che nasce dalla musica: ho preso carta e penna e mi sono messo a scrivere per un ensemble di dieci elementi (flauto, clarinetto, fagotto: flicorno, trombone, tuba; violino, viola, cello; batteria). La musica sarà registrata in studio quest’estate e diventerà lo spazio d’azione per le coreografie di Laura Moro. Il testo, che sarà interpretato dall’attore regista Adriano Iurissevich, è un adattamento de “La distanza della Luna” con riferimenti ad altri racconti de Le Cosmicomiche che parlano di astri. Lo spettacolo debutterà a fine ottobre a Venezia”.