Solare, entusiasta e in continua ricerca, Vincenzo Gentile è communication manager e digital Creator. La sua esperienza lavorativa è cominciata a 16 anni come dj e come assistente di produzione, quando era uno studente spinto dalla curiosità e dalla voglia di conoscere. Nel tempo sono arrivati la radio e i primi eventi da gestire: proprio per questo la sua professione è difficilmente riconducibile a un unico settore.
Vincenzo è un professionista eclettico che ha avuto la possibilità di approfondire la comunicazione nel mondo digitale e al contempo seguire l’aspetto tecnico di un evento. Le sue competenze, infatti, variano dalla creazione di contenuti alle modalità per veicolarli, fino alla completa gestione del “dietro le quinte” (regia, assistenza visuale ecc.). È socio Hypernova per gli aspetti legati alla creatività (podcast, radio, video) e alle strategie di comunicazione e socio Doc Servizi per la parte tecnica.
L’insegnamento non è altro che un altro mezzo di comunicazione
Vincenzo è stato uno dei docenti di «LibrInMenti», un progetto formativo di Doc Educational rivolto alle studentesse e agli studenti tra gli 11 e i 14 anni dell’IC Duilio Cambellotti di Rocca Priora. Questa esperienza confrontarsi con altri professionisti della rete.
Nel suo laboratorio di comunicazione digitale ha approfondito il significato delle parole linguaggio e comunicazione, comprendendo le necessità degli studenti di fronte a strumenti come i social network. Poiché l’evoluzione nel mondo della tecnologia ha portato a una sovraesposizione delle nostre vite, è fondamentale capire lo scenario in cui stiamo vivendo e cogliere le possibilità e i limiti del digitale.
“È cambiato il modo di incontrarsi e conoscersi. Abbiamo assistito a un passaggio significativo dal reale al virtuale, diventato dal virtuale al reale. Per la nostra generazione era normale trovarsi in piazza con gli amici per poi scambiare quattro chiacchiere anche in chat (MSN…). Ora invece il percorso è inverso: si può comunicare con uno sconosciuto in qualsiasi momento e successivamente conoscerlo dal vivo”.
Rete Doc: un’occasione per condividere progetti con altri professionisti
Vincenzo ha conosciuto Doc negli anni della radio universitaria in occasione di un festival.
Tra i vantaggi di essere soci, essere tutelato da una struttura che si occupa delle dinamiche burocratiche e amministrative è una preziosa occasione per dedicarsi completamente al proprio lavoro. Al contempo lavorare su alcuni progetti insieme ad altri soci, confrontandosi e connettendosi di continuo con altre realtà rappresenta la possibilità di crescere continuamente. Questa per Vincenzo è la vera ricchezza della struttura cooperativa.
Un percorso di soddisfazioni che offre ancora tanti spunti
Tra le emozioni più significative del suo percorso sicuramente lavorare come assistente di produzione a Sanremo, in uno degli eventi collaterali al Festival della canzone italiana, e al Concerto del 1 maggio a Roma.
“In quell’occasione essere riconosciuto e salutato dagli altri professionisti mi ha fatto capire che quella mia strada e che tutto il lavoro degli anni precedenti non è stato invano”.
Tra i progetti futuri riprendere e approfondire una delle sue più grandi passioni: la radio.