Si è tenuta sabato 2 aprile la giornata inaugurale di Chip, il nuovo progetto di Doc Educational. Le porte del laboratorio di alfabetizzazione e creatività digitale sono rimaste aperte a tutti i visitatori durante l’Open Day della Scuola di Musica del Garda, la speciale sede che ospiterà questo nuovo spazio tecnologico. Perché la Scuola di Musica del Garda? Perché la scuola di musica è un luogo ricco di stimoli creativi, sperimentazioni e influenze positive: insomma, la cornice ideale per un progetto simile.

Chip nasce infatti per imparare, per scoprire: rompere il guscio significa superare quelle barriere che ci impediscono di liberare la nostra creatività e convogliare i nostri talenti in idee. La tecnologia fa da collante in tutto questo, ma è altresì lo strumento ideale per esprimere e concretizzare i nostri progetti, un filo diretto con il futuro e con il costante e rapido cambiamento. La digitalizzazione e la multimedialità sono infatti una realtà ormai concreta e pervadono qualsiasi aspetto della vita moderna, a cominciare dalla sfera lavorativa. Il mondo digitale è proprio ciò che Chip si propone di esplorare e di rendere alla portata di tutti, per arrivare preparati a tutti i possibili scenari che ci si presenteranno in futuro.

Ma come è possibile farlo? Grazie alle attività promosse dal progetto Chip e che presto animeranno il laboratorio: formazione e alfabetizzazione digitale per mezzo di corsi, incontri con esperti, seminari professionali e laboratori per i più piccoli!

Saranno molte le tematiche affrontate, spaziando fra coding, robotica, multimedia, database, social media e comunicazione, fino ad arrivare al mondo dell’hi-tech e dell’innovazione. Un’ampia gamma di argomenti legati al mondo del digitale e della tecnologia per trasmettere tutte le coordinate necessarie ad approdare al meglio nel futuro. Informatica e tecnologia come al solito significano anche inclusione, perché le attività e il laboratorio Chip sono e saranno sempre aperti ed adatti a tutti: dai più navigati, curiosi o “smanettoni” a coloro che magari si avvicinano per la prima volta al mondo digitale.

Proprio per questo motivo un punto cardine del ciclo formativo sarà l’alfabetizzazione digitale: il primo dei corsi in partenza verterà appunto sulle competenze digitali di base, la vera “chiave” d’accesso per entrare in questo meraviglioso mondo e, magari, suscitare la nascita di passioni ed interessi che qui troveranno il luogo ideale in cui essere coltivati e valorizzati, all’insegna della creatività.

Uno spazio per fare, per creare e per scoprire.